Trattato di Leucoarchitettura

Descrizione

Trattato di Leucoarchitettura

La vita diventa bellissima a vele spiegate. E non capite.

di Salvatore D. Passaro

La vita è un’opera da realizzare tanto quanto una città, che altro non è se non un’opera di costruzione e ricostruzione continua dei rapporti, delle visioni, dei momenti. E delle proprie forze. Basandosi su questo assunto, Salvatore D. Passaro crea una disciplina immaginaria chiamata Leucoarchitettura, nella forma di una poetica di fondazione per nuove città – e nuova umanità – ispirate al principio della Rotondità dove non ci sono angoli, asperità, distanze, altezze e durezze tra i suoi abitanti (come dentro di noi). L’inizio “Io, Leucoarchitetto”, è un allucinante e allucinato diario di viaggio di un uomo in fuga dalla caduta delle città, alla ricerca del luogo elettivo per la fondazione delle nuove città.

Nel grembo di un dirigibile. Un percorso di libera immaginazione alla ricerca della collina perfetta, tra paesaggi di solitudine e rarefazione di albe e tramonti. Dove lo spirito e il Sé trovano ragioni e parole per una destinazione che possa rappresentare il punto di inizio di ogni cosa nella propria vita. Alla scoperta di cosa significhi, in realtà, l’Opera, quando ci porta a fondere le nostre forze nella sua realizzazione, nelle visioni di un altro Mondo possibile. Di un altro Sé possibile. Un breve glossario di Leucoarchitettura consegna in forma di aforismi il distillato delle verità scoperte nel viaggio che portano il lettore a una meditazione oltre la semantica delle parole e dentro la chiave di nuovi simboli. La seconda parte del volume è il Manuale per futuri Leucoarchitetti: nelle sue pagine impariamo ad ‘accorgerci’ dell’Uomo attraverso figure simboliche di Poeti, Sarte, Fornai, Danzatrici, il cui mestiere è un ministero da riscoprire e da proteggere; scopriamo quali siano i segreti dei vigneti circolari o delle Cupole di cura, e del perché sia importante disegnare scuole tra ovili e girasoli, così come lo studio del Vento, delle pianure e così via, cercando paesaggi, deserti, moltitudini.

Salvatore D. Passaro è imprenditore, artista, visionario.

Salentino d’origine, trascorre la sua infanzia a Milano e gli studi classici nel Salento. Nei giovani repubblicani di Milano inizia la sua attività politica e da lì a poco quella imprenditoriale. Ma dopo una malattia gravissima nel 1994 ha inizio il suo percorso artistico come cantautore, che lo porta a incidere – con lo pseudonimo di ERZ – tre album con i quali raggiunge una breve ma intensa fama nel grande pubblico e negli ambienti del cantautorato di quegli anni.

Diversi i suoi successi imprenditoriali, e diversi sono i campi in cui si è cimentato: media, management, pubblicità, consulenza aziendale healtcare. Attualmente dirige la sua holding con diverse sedi nel mondo: tra i suoi nuovi progetti il manifesto “Deslumification”, la sua nuova impresa per il reset degli slum del mondo di cui questo libro è l’atto poetico di fondazione.

Trattato di Leucoarchitettura è la sua prima opera letteraria. Un percorso immaginifico alla ricerca del segreto per la fondazione della città ideale, in realtà alias poetico ed esistenziale del tema della Rinascita, unico vero amore di tutta una vita.

Ho voluto guardare una Natura svuotata di ogni ferocia, malignità.
Immaginata placida e sospesa, indifferente al prendersi la vita.
Disinteressata a noi e a coinvolgerci. Una natura lì a portata di sguardo
e di anima, non modificata, non sottomessa da un’umanità
in attesa di essere ammessa di nuovo in essa.
Noi, ovvero dell’immaginazione di trovarsi protetti e pacificati
col mondo-pianeta-madre.
Noi, in fin dei conti noi.

“Soltanto ieri sera dai fuochi degli accampamenti contavi le luci
che illuminavano le mura, seguivi le torce delle passeggiate,
cercavi le candele alle finestre…”

 

GENERE: Architettura

FORMATO: 148 x 210 mm

PAGINE: 120

USCITA: ottobre 2024

PREZZO: € 12

ISBN: 979-12-80017-74-1