In piena val Perino è nata una realtà molto particolare, un luogo aperto a tutti per scoprire le bellezze di questa zona tra val Trebbia e val Nure
Uno dei posti più amati dai camminatori piacentini e chi viene a scoprire la nostra provincia, sono le cascate del Perino. Un luogo speciale che si raggiunge abbandonando la Statale 45 a Perino, prendendo la strada che sale al Passo del Cerro e poi svoltando per Calenzano. Un percorso che si inoltra nella val Perino e che porta alle mitiche cascate.
Ma la novità in quei luoghi è nata un anno fa e si chiama Cascate della creatività. Questo luogo nasce dalla scelta di 9 persone che hanno deciso di vivere insieme, creando una piccola Comunità Intenzionale. A pochi passi delle cascate del Perino, un ex agriturismo diventa un “Ristoro dei Viandanti”, mantenendo l’accoglienza e l’ospitalità ma in un modo unico e nuovo.
In questo luogo splendido nel cuore della val Perino, gestito da Giuliana, Dario, Sara, Alessio, Antonia (e i figli delle ultime due coppie), pasti e merende vengono condivisi con la Comunità residente ad offerta libera, in un clima conviviale e accogliente. Oltre a questo però c’è la possibilità anche di ospitalità in camere comode e caratteristiche con bagno privato.
Periodicamente la Comunità organizza eventi e attività creative: bagni di suoni, laboratori artistici, cerchi di donne e molto altro! Si possono accogliere eventi e attività esterne, anche in residenziale.
La parola a chi ha dato vita alle Cascate della creatività
Una realtà che abbiamo conosciuto di persona e che dopo un anno di inizio di questa avventura comincia ad essere già molto strutturata. Ma oltre al discorso ospitalità, camere e locali, c’è stata una scelta molto forte di vita alle spalle di tutto ciò, nell’abbandonare tante cose per spostarsi nel cuore della val Perino e della val Trebbia.
Da dove e come nasce la volontà di dare vita ad un luogo come le vostre “Cascate della creatività”?
La scelta di creare Le Cascate della Creatività è stata principalmente perché stanchi di avere una vita frenetica senza relazioni vere e trasparenti. Insomma, una vita in assenza di umanità. Esperienze e corsi sul cambio vita hanno smosso molto in ognuno di noi. La riscoperta di valori e del senso della nostra scelta, ci da modo di credere che il cambio vita è possibile! Da qui l’esempio che diamo ogni giorno, mostrandoci con il nostro essere.
Tra di voi ci sono esperienze di vita diverse. Ci presenti un po’ quali sono le storie che vi hanno portato qua?
Giuliana, napoletana di origine, viveva già da alcuni anni a Bologna, ma era stanca della città e dei suoi ritmi. Ha cercato più volte in passato di creare un’alternativa ma non aveva trovato ancora le persone giuste. Tra il cercare di capire come cercarle e che passi fare, ha frequentato l’Ecovillaggio Tempo di Vivere, che fa corsi di formazione personale per il “cambio vita” e ha trovato le risposte e le persone!
Dario e Sara con i loro tre figli iniziano un percorso di cambiamento grazie alle esperienze di crescita personale, tra cui “la Via del Cerchio”, vissute presso Tempo di Vivere. Grazie a questi percorsi hanno focalizzato che tipo di vita volevano realizzare e il percorso per trasformare i loro sogni in realtà. La loro strada si è, poi, incrociata con quella di Giuliana, Alessio e Antonia, che condividevano gli stessi intenti e hanno, quindi, avuto la spinta a fare la scelta che li ha portati alle Cascate della Creatività.
Alessio e Antonia con Iris dopo vari percorsi di crescita personale sperimentano “La Via del Cerchio” e iniziano la ricerca di un luogo dove poter creare una comunità. Il loro desiderio è quello di vivere una vita seguendo i naturali ritmi dell’essere umano, dove il piacere di fare ciò che si ama e le relazioni con gli altri fossero colonne portanti. Gli intenti comuni ed il rapporto di amicizia con Sara, Dario e Giuliana danno il via al cambiamento e li portano ad unirsi a Le Cascate della Creatività.
Per arrivare, e poi scegliere, un posto del genere per fermarsi e dare vita a qualcosa di così importante, bisogna avere una certa attitudine a vivere in maniera “un po’ isolata”. Avete avuto altre esperienze del genere?
Non proprio… Se consideriamo il modo di vivere in città non siamo tutti un po’ isolati? Con quante persone realmente interagiamo nel quotidiano? Quanto ci mettiamo ad andare a fare la spesa al supermercato? Se ci facciamo caso, spesso, siamo soli in mezzo alla folla. Qui siamo a 30 minuti dal paese e a 60 da Piacenza ma incontriamo molte più persone di quando stavamo in città! Poi, sicuramente, c’è da organizzarsi per la spesa e le provviste, le attività dei bambini, ma il beneficio di tutto il resto non ha eguali!
Come avete scoperto in questi mesi, le cascate del Perino sono meta di molti turisti e camminatori. Voi che rapporto avete con il trekking e con le camminate in posti nascosti come la zona di Calenzano?
Stiamo imparando! Ogni tanto ci concedevamo delle camminate ma sicuramente nessuno di noi era un esperto.
Sul discorso turistico e di chi passa di lì, che tipo di riscontro avete visto in questo vostro primo anno alle cascate?
Tanto passaggio, di persone tra le più diverse: da quella super attrezzata per le camminate a quella con il tacco a spillo e l’ombrellone. Tutti, comunque, hanno cura nel lasciare pulito e nel non deturpare il posto. È raro trovare cose abbandonate in giro.
Parlando con voi ho scoperto che in molti cercano sentieri e percorsi nella vostra zona, tra val Trebbia e val Nure. Quanta potenzialità hanno ancora da esprimere di questi posti?
I posti qui intorno sono davvero bellissimi e anche molto “naturali”, nel senso di mantenuti senza troppa antropizzazione. Sicuramente prendersene cura, aggiustare i sentieri esistenti per renderli “sicuri”, e mapparli, aiuterebbe molto a viverli maggiormente e a conoscere la meraviglia che ci circonda.
Dato che venite da posti diversi, quale è stata l’accoglienza del nostro territorio?
La sorpresa, soprattutto per chi viene da Milano, della gentilezza e della disponibilità nei negozi e negli uffici! È stato incredibile avere spiegazioni e tempo dedicato, “senza fretta” o negozianti che ritirano i tuoi pacchi senza problemi e che, soprattutto, non chiedono nulla in cambio. La sensazione è che ci sia ancora tanta rete e solidarietà concreta, quella di vicinato (anche se proprio vicini non si è!), cosa che nelle città grandi si è persa.
Ultima domanda, quali sono stati gli obiettivi che vi eravate proposti un anno fa e a che punto siete del percorso delle Cascate della creatività?
Obiettivi… il nostro obiettivo è vivere nel piacere e nel gioire di questa vita (è l’unica che abbiamo!) e nel prenderci cura di noi e di chi viene qui. Ci stiamo riuscendo, anche se possiamo sicuramente migliorare. Siamo nel flusso della meraviglia che sta accadendo, ciò ci ripaga con la nascita di relazioni, conoscenze interessanti e reti con propositi simili.
Ecco tutti i riferimenti per scoprire le Cascate del Perino: Località Calenzano fondo 98 – Bettola;
tel 0523 913501;
mail: lecascatedellacreativita@gmail.com;
fb: Le Cascate della Creatività
A breve anche alle Cascate della creatività troverete le nostre Camminate Piacentine!
Qua tutte le uscite trekking di Edizioni Officine Gutenberg targate Guide Marsupio
- CAMMINATE PIACENTINE – ITINERARI BETTOLESI
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – ITINERARI FARINESI
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – IL SENTIERO DEL TIDONE
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE IN MEDIA VAL TREBBIA
Bobbio – Mezzano Scotti – Penice
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE IN BASSA VAL TREBBIA
Gazzola – Rivergaro – Travo
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – RACCOLTA ESTATE
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – RACCOLTA PRIMAVERA
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – RACCOLTA INVERNO
di Achille Menzani - CAMMINATE PIACENTINE – ITINERARI PONTOLLIESI
di Achille Menzani
