Un gruppo di giovani ragazzi di Piacenza si sono uniti ad una realtà già presente in tante città
Qualche tempo fa abbiamo avuto una visita molto gradita, nella nostra sede di Officine Gutenberg, quella dei ragazzi di Divercity. Loro sono un gruppo di giovani piacentini che si sono affiliati alla rete di Divercity (presente in tante città italiane) e che vogliono impegnarsi sul discorso della valorizzazione del nostro territorio.
L’occasione è nata per il contest fotografico Spot and go per cui noi abbiamo stampato le cartoline con le fotografie dei vincitori, di ogni provincia dove Divercity ha lanciato il contest.
Tanti giovani sul territorio per Piacenza
Ovviamente noi abbiamo prima colto l’occasione per collaborare con questi ragazzi di Piacenza e poi, durante la loro visita, di fare una chiacchierata con loro per conoscerli meglio e farci raccontare questa loro avventura.
Per chi non conoscesse Divercity, come vi presentate?
Divercity nasce con l’obiettivo di favorire la cittadinanza attiva e dare il via a un rinnovamento del tessuto urbano e uno sviluppo sostenibile e creativo, attraverso una piattaforma sulla quale cittadini che riscontrano un problema nella loro città o desiderano implementare un certo aspetto del loro tessuto urbano, possono proporre progetti concreti e realizzabili.Ricevuto il feedback dagli altri utenti della piattaforma, è possibile realizzare il progetto attraverso il lavoro di squadra degli stessi frequentatori della piattaforma e con la collaborazione di realtà esterne.
Sappiamo che una base è a Piacenza ma ce ne sono altre sparse per l’Italia. Che città tocca e che rete di contatti avete in giro per il nostro Paese?
La nostra associazione ha soci sparsi per tutta Italia, tant’è vero che il nostro ultimo raduno si è tenuto a Peccioli, in provincia di Pisa, che è il centro della nostra attività in Toscana. Solo in questa regione, infatti, si contano una decina di nostri soci attivi nei centri di Lucca, Prato e Volterra.
La nostra rete si estende da Trieste fino a Lecce, passando per i capoluoghi più importanti d’Italia come Venezia, Bologna e Milano; purtroppo mancano all’appello le città del centro Italia, ma puntiamo ad espandere la base associativa anche in questi luoghi. L’attivitá piacentina è chiaramente predominante, contando circa la metà dei soci totali: questo può risultare sia un vantaggio, in termini di comunicazione e mobilità, sia un limite in quanto proprio nello scopo dell’associazione vi è la ricerca dell’omogeneità su tutto il territorio.
La vostra è una realtà che si sta ingrandendo. Che requisiti cercate nei ragazzi che si avvicinano a voi?
Cerchiamo dei cittadini attivi, persone curiose, creative ma soprattutto con una grande voglia di fare qualcosa per il nostro territorio. Il miglioramento del tessuto urbano ha tante sfaccettature, può andare dall’organizzazione di un evento, alla realizzazione di una piattaforma digitale, all’installazione di un determinato artefatto, alla sensibilizzazione su un certo tema. Per questo è difficile trovare delle capacità specifiche che cerchiamo. Chiunque può entrare nel team e poi trovare il suo posto in uno dei dipartimenti. Basta andare su www.divercityeu.com e cliccare sul tasto diventa socio, vi aspettiamo!
Dal lato delle idee e dei progetti, quali sono i focus e le metodologie di lavoro che portate avanti?
Il nostro team è diviso in 3 dipartimenti: progetti esterni, eventi e media. Il primo si occupa di accompagnare le persone che propongono un’idea sul nostro sito lungo tutto il processo di realizzazione, dal brainstorming, alla ricerca di partner, fondi e risorse umane, fino all’effettiva attuazione dell’idea. Il secondo si occupa di organizzare eventi sul territorio e fare fundraising per questi e per l’associazione in generale, cercando ad esempio bandi in linea con i nostri obiettivi. Il dipartimento media invece gestisce tutta la comunicazione sul sito e sui social, dove ci trovate come @divercityeu!