Il pescegatto ci rappresenta. Vive in ambienti ostili ed è straordinariamente resistente. Proprio come noi e la nostra città, posta ai margini di un grande fiume che le passa accanto senza attraversarla, immersa in magiche nebbie invernali, oppressa da lunghe estati afose. E’ un pesce piuttosto brutto, ma cucinato a dovere si trasforma in qualcosa di delizioso: i nostri osti conoscono almeno 55 modi diversi per renderlo irresistibile. E come il pescegatto, la nostra città non ha una bellezza che ti travolge. La sua bellezza devi andare a cercarla, con attenzione ed usando tutti sensi, il gusto soprattutto, ma anche l’udito, il tatto e perché no, l’immaginazione. Questo è lo spirito di questa collana: raccontare la nostra città e i suoi strani abitanti in modo inusuale, abbandonando le strade ovvie e conosciute e portando i lettori ad immergersi in un mondo immaginario e fantastico, alla scoperta di una Piacenza diversa e niente affatto noiosa.
-
The Beatles everyday
Tutte le canzoni dei mitici Fab Four raccontate da un ragazzo di oggi, giorno dopo giorno
di Federico Martelli
-
Tre tarocchi e un cavaliere di spade
di Alessandro Fogarollo
-
La cûmedia dal Furnél
di Andrea Bricchi
-
I piccoli miracoli di Rigolo
Romanzo per racconti
testi di Riccardo Balzarini, Conrad Leonelli, Agnese Menzani, Cecilia Pronti, Sandra Saltarelli e Alessandro Zanolini
a cura di Gabriele Dadati e Giovanni Battista Menzani
-
101 cose che non sai del Piace
di Davide Solenghi e Massimo Farina
-
Qui per caso
Racconti e fotografie di uno finito a Piacenza
di Gero Guagliardo
-
Le ricette delle razdore piacentine – Pocket
di Chiara Ferrari
-
Una raccolta di racconti nata dal Festival Incontri – Lettura, scrittura e fragilità.
-
Antologia di racconti horror piacentini
Scritto dai ragazzi per i ragazzi
-
Diciannove raccorti fra mito e realtà
-
Tutti i santi del paradiso piacentino (La Divina Commedia arriva anche in riva al Po)
A cura di Gabriele Dadati e Giovanni Battista Menzani
-
Inferno. La Divina Commedia arriva anche a Piacenza
A cura di Gabriele Dadati e Giovanni Battista Menzani