Ecco il progetto “M’Argini” a Castelvetro: un anno di eventi dedicati alla lettura lungo il Po
Conferenza stampa di lancio nella mattina del 9 novembre del progetto “M’Argini: leggere la fragilità in riva al grande fiume”, presentato dal Comune di Castelvetro Piacentino e risultato tra i vincitori del bando nazionale Città che legge 2022, indetto dal Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura. Tra i partner del progetto di attività integrate di promozione della lettura, anche la cooperativa sociale Officine Gutenberg, che gestisce la Biblioteca Comunale di Castelvetro e ideatore, insieme al Comune di Castelvetro, del progetto, di cui curerà tutta l’organizzazione e il coordinamento.
Tra le iniziative più importanti del progetto, che durerà circa un anno, sono state evidenziate: una rassegna di incontri ed eventi letterari sul tema della fragilità nei luoghi più insoliti e suggestivi lungo il fiume Po, un workshop di scrittura narrativa itinerante a bordo della motonave Mattei e un contest rivolto alla scuola secondaria di primo grado “Ungaretti” di Castelvetro, per la produzione di immagini e contenuti di realtà aumentata da inserire in una nuova guida ai percorsi escursionistici del Lungo Po piacentino.
Le classi della scuola “Ungaretti” coinvolte nel progetto sono le prime insieme ai docenti Massimo Umili e Giulia Bacchetta. Il logo di M’Argini è stato realizzato dall’illustratrice Gaia Foppiani. Gli altri partner insieme a Officine saranno la Pro Loco di Castelvetro Piacentino, il Gruppo Fotografico Immaginarte e la Pro Loco di Monticelli d’Ongina. Il progetto sarà realizzato grazie al finanziamento del Centro per il libro e la lettura.
A presentare il progetto in municipio a Castelvetro, il sindaco Silvia Granata, l’assessore alla cultura Pier Luigi Fontana, la responsabile del servizio Istruzione e Cultura Roberta Puddu e Gianluca Misso di Officine Gutenberg. Hanno presenziato tra gli altri anche i rappresentanti delle associazioni partner del progetto, la Dirigente scolastica Roberta Ghirardosi, la bibliotecaria Camilla Chiodo e i rappresentanti del gruppo di lettura.
L’assessore alla Cultura Fontana ha ringraziato tutto il personale di ruolo, di cooperativa, volontario e del servizio civile che ha prestato servizio in questi anni in biblioteca. E’ stato inoltre sottolineato che il progetto premiato dal bando nazionale è il miglior modo per celebrare il trentennale della biblioteca di Castelvetro. Roberta Puddu ha ricordato l’esigenza per la biblioteca di essere sempre più “la casa di tutti, con il coinvolgimento delle associazioni, delle scuole e dei cittadini”. Gianluca Misso di Officine Gutenberg è entrato più nei dettagli “E’ un motivo di orgoglio aver raggiunto questo risultato con il premio dal bando nazionale, la collaborazione tra più soggetti è stata la premessa fondamentale.
Il nome del progetto “M’Argini” è un gioco di parole che evoca il luogo appartato in cui talvolta alcune persone sono costrette a vivere, nella fragilità, e le rive, gli argini, del fiume Po. Tutti gli incontri con gli autori avverranno in località suggestive e simboliche legate al grande fiume. Tra gli ospiti avremo l’ebraista e scrittore Matteo Corradini, poi ci sarà un workshop letterario sulla motonave sul Po, e poi avremo un contest con le classi prime della scuola media per produrre contenuti da inserire in una nuova pubblicazione, una guida ai percorsi escursionistici lungo il Po”.