La splendida e selvaggia Val Boreca al centro dell’evento di domani in cui si mischieranno trekking e buona cucina fino a sera
Torna sabato 22 giugno l’escursione sulle tracce del postino della Val Boreca, accompagnata dalle tappe gastronomiche nel cuore del territorio delle quattro province. Raggiunto il numero massimo di iscritti in poche settimane, circa 200 escursionisti si apprestano a salire e scendere i pendii della valle più remota della nostra provincia. La seconda edizione della “Mangialonga del Postino” prevede alcune importanti novità: rispetto alla prima edizione 2023 il percorso del postino verrà coperto in senso contrario, con partenza da Artana ed arrivo nella medesima frazione di Ottone secondo il seguente programma di massima nella giornata di sabato 22 giugno. Cliccate qui per andare sul sito dell’evento https://mangialongadelpostino.wordpress.com/.
Ecco il cronoprogramma della Mangialonga del POstino in Val Boreca
– ore 9:00 partenza e “colazione del Postino” da ARTANA con focaccia e Caffè, consegna delle Tesserine Postali, da vidimare presso le varie frazioni
– ore 11:00 “aperitivo del Postino” a BELNOME con pane, salame e vino bianco
– ore 12:30 “primo del Postino” a PIZZONERO con pane, formaggio e vino bianco al suono dei pifferi con Fausto Franchini all’Accordéon e Anaïs Rio al Piffero che ci accompagneranno fino a Suzzi
– ore 14:00 “secondo con contorno del Postino” a SUZZI con roastbeef, patate e vino bianco al suono dei pifferi con Fausto Franchini alla Chitarra amplificata e Anaïs Rio al Piffero
– ore 17:00 “dolce del Postino” a BOGLI con crostata, canestrelli e Caffè
– ore 19:00 arrivo ad ARTANA con pasta e fagioli, la “pozione magica” del druido artanese che permetteva al Postino di ripartire più forte di prima, l’immancabile gotto di vino rosso e…. il concerto del Postino con la band genovese dei “Mandilli de Saea”
Il giro del postino era nel secolo scorso la strada comunale percorsa a piedi dal portalettere residente nel paese di Belnome, che tutti i giorni, dopo aver ritirato la posta ad Ottone la sera prima, raggiungeva i paesi di Artana, Bogli, Suzzi e Pizzonero, recapitando agli abitanti le lettere che arrivavano anche dalle Americhe, dove molti dei loro familiari erano emigrati. Gli ultimi due postini sono stati fratelli Rebolini di Belnome.
L’articolo è stato ripreso da PiacenzaSera.it
Tutti i nostri articoli sul mondo del trekking li trovate nella rubrica “Camminatori Seriali”